La diagnostica di laboratorio delle malattie del surrene. Raccomandazioni pratiche per la sindrome di Cushing

Riassunto La sindrome di Cushing è un complesso di segni e sintomi determinato da un’esposizione cronica a elevati livelli di glucorticoidi circolanti di cui si distinguono una forma esogena (iatrogenica) e una forma endogena. La maggior parte dei casi di sindrome di Cushing ACTH-dipendente è rappresentata dalla malattia di Cushing, ovvero da tumori ipofisari che producono ACTH, mentre le forme di sindrome di Cushing ACTH-indipendente sono riconducibili a tumori surrenalici, in prevalenza benigni, che producono cortisolo. La presentazione clinica è, in genere, caratterizzata da obesità centrale, strie rubrae, acne, irsutismo, astenia muscolare e osteoporosi, disfunzioni gonadiche (nel maschio ipogonadismo ipogonadotropo, nella femmina cicli oligo- o anovulatori), ipertensione arteriosa, alterazioni metaboliche (diabete mellito e iperlipidemia), disturbi neuropsichiatrici (depressione e psicosi), anche se le forme subcliniche sono più frequenti di quelle conclamate e si riscontrano nel 5–20% dei casi di incidentaloma surrenalico. La revisione della letteratura successiva alle linee guida della Endocrine Society ha confermato nel complesso le raccomandazioni del 2008: diagnostic odd ratio e number needed to diagnose dimostrano che il cortisolo libero urinario, il cortisolo salivare notturno e il cortisolo sierico totale dopo test al desametasone 1 mg overnight raggiungono performance diagnostiche e analitiche molto soddisfacenti e comparabili. Le presenti raccomandazioni pratiche della Società Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio riprendono quelle della Endocrine Society del 2008, privilegiando tuttavia il ruolo della raccolta di almeno 2 campioni di cortisolo salivare notturno, determinato con metodo immunometrico e con attenta valutazione del relativo cut-off, o con metodo LC-MS/MS. Si conferma l’importanza di standardizzare la fase della raccolta della saliva utilizzando un dispositivo adeguato e istruzioni dettagliate per il paziente. Si ribadisce di non eseguire per lo screening della sindrome di Cushing i seguenti test: cortisolo sierico e ACTH plasmatico, prelevati casualmente nel corso della giornata, 17-chetosteroidi urinari, test di tolleranza all’insulina, test alla loperamide e test al DST 8 mg..

Medienart:

Artikel

Erscheinungsjahr:

2015

Erschienen:

2015

Enthalten in:

Zur Gesamtaufnahme - volume:11

Enthalten in:

La Rivista italiana della medicina di laboratorio - 11(2015), 3 vom: 12. Juni, Seite 132-149

Sprache:

Italienisch

Beteiligte Personen:

D’Aurizio, Federica [VerfasserIn]
Tozzoli, Renato [VerfasserIn]
Dorizzi, Romolo Marco [VerfasserIn]
Brescia, Vincenzo [VerfasserIn]
Esposito, Elisa [VerfasserIn]
Fortunato, Antonio [VerfasserIn]
Giovanella, Luca [VerfasserIn]
Guzzaloni, Gabriele [VerfasserIn]

Links:

Volltext [lizenzpflichtig]

Themen:

Cushing’s syndrome
Dexamethasone suppression test
Late-night salivary cortisol
Serum cortisol
Urinary free cortisol

Anmerkungen:

© Springer-Verlag Italia 2015

doi:

10.1007/s13631-015-0088-0

funding:

Förderinstitution / Projekttitel:

PPN (Katalog-ID):

OLC2055884999